NADIA BUONOMO

E richiuderò sempre la porta
del nostro tempo insieme
solo per obbligarti a bussare,
ogni giorno,
con tocchi di baci leggeri
pesanti d’ attesa e speranza

Perché in caso contrario
non potrei più godere
il dolce piacere
delle tue labbra, vive, 
animare le mie

Realtà e Sogno
Riso e Pianto
Canto e Poesia
Illusione e Fantasia

L’importante, bambina,
è trovare chi ha il tuo stesso disturbo mentale.
E i pezzi di puzzle
combaceranno come per magia rendendo il tuo mondo vero e finalmente completo

“Non è il veleno della vipera ad ucciderti, ma il tuo stesso sangue che lo porta in circolo !”

Ricordatene bambina, e giuralo a te stessa, davanti a questo cielo…
Non lasciarlo più circolare nel tuo sangue.
E nemmeno nel tuo respiro.

E ti fermerai a pensare, e capirai, bambina, che il movimento sa essere la più piatta delle stasi.
Che il vuoto sa essere pienezza.
E che il sereno può essere la più diffusa delle nubi.

Se concentri l’attenzione solo sulle ombre
dimentichi che quell’ombra non può esistere
senza la luce che la genera

Sta’ dunque attento a quella luce
E ringrazia per averla
Perché quella luce
é un dono…non sprecarlo!

“…e quando hai bisogno di piangere, tu vai dal mare.
Lui ti accoglierà nel suo abbraccio salato, e quel dolore si unirà al suo, in un perpetuo movimento di onde dal quale ti sentirai finalmente cullato.”

“Non preoccuparti bambina.
Arriverà il giorno in cui incontrerai un amore. Lo accoglierai, lo vivrai, ti renderai folle e smetterai di respirare, felice, per lui.
Poi, é probabile, andrà via, perché così deve essere.
Ma tu sarai certa che era un amore, perché ha segnato la tua pelle, adesso macchiata da lacrime nere, domani incisa da piccole rughe che solcano il volto.
Ed è lì che lo rivedrai, pensando un giorno, te lo prometto, solo al bello che ti ha dato, e non alle ferite che, con cura, stai sanando con cerotti.”

Dio benedica gli uomini che
fanno pazzie soltanto per vederti mezz’ora…
che suonano alla tua porta in piena notte,
e dopo che hai aperto ti riempiono di baci e ti chiedono di ballare.

Dio benedica gli uomini che ti sorprendono,
quelli che riuscirebbero a vivere anche senza di te,
ma non é quello che vogliono.

Quelli che ti scelgono proprio perché sei complicata,
che ti mandano a fanculo sorridendo, e guardandoti negli occhi vispi e accesi, subito dopo ti stringono a sé.

Dio benedica quegli uomini che ti abbracciano da dietro mentre ti stai truccando, affondano le loro labbra sul tuo collo e ti respirano lasciandoti in apnea.

Dio benedica quegli uomini che
un attimo prima di uscire
tornano a baciarti di nuovo come bisogno di saziarsi ancora

Che di uomini pieni di sé ne trovi ad ogni angolo,
ma uomini pieni di “te”,
beh…é la cosa più bella che ti possa capitare…

Il sogno ha la capacità di travolgere pur dissipando tra i bagliori, alba dopo alba.

Ma se torna e mai tramonta é come un monito della tua coscienza: viene a dirti
che la tua anima non è morta.

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